16/03/2013
Atterriamo ad Istanbul nel primo pomeriggio. Oggi non c’è in previsione nessuna escursione, giusto il tempo di radunare il gruppo in aeroporto, conoscere la guida che ci terrà compagnia per l’intero viaggio e prendere il pullman che ci porterà nel primo albergo.
La giornata è coperta e piove, non proprio un buon inizio.
Per non perdere del tutto la giornata dopo cena decidiamo di uscire per un breve giro della città assieme ad alcuni ragazzi del gruppo.
Nessuno conosce il Turco, nessuno conosce la città, ma fuori dall’albergo saltiamo sul primo autobus (a caso) che passa, cerchiamo di chiedere informazioni ai passeggeri con qualche gesto, un paio di parole in inglese e la cosa funziona così riusciamo a scendere giusti alla fermata della metrò. Saliamo anche qui sulla prima metro che “DOVREBBE” portaci in centro, dentro chiediamo informazioni ad una gentile ragazza che si ricorda anche di avvisarci quando è arrivato per noi il momento di scendere per cambiare linea. Nell’attesa del nuovo treno siamo avvicinati da un gentile signore che vedendoci in difficoltà cerca di aiutarci sui mezzi da prendere. Saliamo sulla nuova carrozza e tanto per cambiare decidiamo di scendere a caso. Risultato: siamo da qualche parte non ben definita di Istanbul. Ci incamminiamo verso la direzione che secondo noi dovrebbe portarci in zona Moschea Blu, ma dopo aver capito di essere troppo distanti, visitiamo brevemente una piccola moschea e veniamo rapiti da un negozio che ha in vetrina dei dolci spettacolari. Dopo aver degustato quasi tutto quello che c’era esposto rientriamo in Hotel. Viaggio decisamente meno problematico visto che fortunatamente ci siamo ricordati tutti i passaggi per arrivare fino a li.
Prima di rientrare tappa per far scorta d’acqua visto che tutto il mondo è paese e in hotel costa 10 volte il prezzo normale. Anche qui i problemi linguistici sono superati con il buon vecchio metodo dei gesti (l’inglese qui risulta pressoché inutile)
17/03/2013
Il primo vero giorno di tour ha un risveglio tutto particolare, essendo la prima volta in un paese in prevalenza Araba non abbiamo fatto caso che di fronte alla nostra stanza c’era un minaretto che alle 5.30 circa del mattino ha iniziato il richiamo dei fedeli. Sembrava ci fosse qualcuno in stanza a gridarmi nell’orecchio parole a me sconosciute!
Dopo questo inconveniente si parte per i monumenti più conosciuti dei Istanbul: L’ippodromo bizantino, la Moschea Blu e la cisterna Romana. Non è previsto l’ingresso a Santa Sofia che quindi riusciamo ad ammirare solo in esterna.
p.s.
Nelle vetrine dei negozi continuano ad essere in bella vista i fantastici dolci turchi!
Terminate le visite e dopo il pranzo turco che ci fa scoprire nuovi sapori saliamo nuovamente sul pullman per un lungo viaggio verso la capitale Ankara, dove arriviamo in serata.
18/03/2013
Rimaniamo ad Ankara giusto il tempo di visitare il mausoleo di Ataturk, poi nuovamente in pullman per iniziare il viaggio verso la Cappadocia. La prima breve tappa è per sfamarci: come si usa zuppa di primo, non ricordo la portata principale, ma servita con l’immancabile insalata dai colori molto vivaci.
Breve tappa sul lago salato, dove un percorso obbligato ti porta ad un negozio che vende creme miracolose al sale di lago. Qualche foto e di nuovo in marcia.
La sosta successiva è per visitare uno dei tanti Caravanserraggio che si trovano lungo il percorso, anche qui un po’ di spiegazione storia, visita veloce e via per la Cappadocia.
Arriviamo che sta tramontando e il paesaggio è mozzafiato. Anche nei giorni successivi i tramonti regaleranno momenti indimenticabili.
19/03/2013
Sveglia alle 5.30 di mattina, oggi ci parte con una gita veramente particolare: giro in mongolfiera all’alba sulla Cappadocia! Ci vestiamo bene per il freddo e via….le immagini parlano da sole, il paesaggio è spettacolare! Unica pecca…l’atterraggio, il pilota non è riuscito ad evitare del tutto un albero, fortunatamente senza nessuna conseguenza!
Terminato il giro in mongolfiera son solo le 8.30 della mattina, ci ricongiungiamo con il resto del gruppo e si parte con le visite della giornata.
Il tour prevede la visita delle particolari formazioni rocciose chiamate Camini delle Fate presenti un po’ in tutta quest’area, la città di Goreme, una città sotterranea e le chiese cristiane.
Per la sera, dopo cena, spettacolo dei Desvisci.
20/03/2013
Il giro continua alla scoperta di mesti meravigliosi posti nella Valle di Dervent, Ortahisar, e la Valle dell’amore. Intramezzo della giornata l’immancabile visita alla fabbrica dei tappeti dove, oltre ad una breve dimostrazione su come viene lavorato il baco da seta, cercando di vendere i loro prodotti.
Al tramonto si arriva ad Urgup, agglomerato di case interamente costruite nel tufo.
21/03/2013
Giorno dedicato al rientro ad Istanbul, i km sono tanti e si passa quasi tutto il tempo in pullman
22/03/2013
Tornati ad Istanbul ritroviamo anche la pioggia a tenerci compagnia. Le visite previste per oggi sono il palazzo Topkapi, Tombe dei sultani e il Gran Bazar. Rinunciamo invece alla gita sul Bosforo visto il brutto tempo e facciamo un ulteriore giro della città visitando una moschea e il mercato del posto.
Vi lascio con la mappa completa del giro: